22-29 aprile 2023
Isola di Rodi (Grecia)
Escursionismo all’Isola di Rodi (Grecia).
Sabato 22 aprile - sabato 29 aprile.
Gita Sociale primaverile con la partecipazione di 42 Soci più le due Guide dell’organizzazione Hiking Rhodes, Elisa e Davide entrambi trentini.
Sabato.22/04 – Andata a Rodi.
Partenza del volo dall’aeroporto di Orio al Serio (BG), ore 15.40. Organizziamo un pullman di Bellando che raccoglierà i partecipanti lungo la valle (partenza da Susa alle 8.30). L’aereo è in ritardo decolliamo alle ore. 16.15.
Il volo attraversa la Pianura Padana, fino al mare Adriatico, sorvoliamo Venezia per poi scendere sulle isole croate e proseguire su Albania e Macedonia. Le montagne più alte sono tutte innevate. Dopo la terra ferma, siamo sul mare aperto, Mar Egeo, il sole si sta abbassando sull’orizzonte e anche noi iniziamo una leggera lenta discesa verso l’isola di Rodi. Compaiono le isole del Dodecanneso, con i rilievi dorati del tramonto.
La nostra guida ci accoglie all’uscita dell’aeroporto con la scritta “Cai Bussoleno” saliamo sul pullman e in un’ora circa siamo all’Hotel “Lardos Bay”.
Domenica 23/04 – Baia di Navaronne e Lindos.
Alle 7:30 pronti per la colazione, l’albergo Lardos Bay, molto grande ,è organizzato con più camera sparse in blocchi intorno alla piscina. Ottima colazione a buffet e alle 8:30.
Iniziamo l’escursione su un tratto di strada sterrata, poi sentiero in una valletta pietrosa, la Collina di Marmari. Il paesaggio ricorda la Provenza, massi affioranti contornati da cespugli bassi spinosi, tantissima salvia e origano, tutti ne abbiamo raccolto.
Arriviamo al colle, di fronte in basso, la Baia di Navaronne, dove sulla scogliera si è girato il famoso film “ I cannoni di Navaronne”. Durante la salita, Elisa la nostra guida di Hiking Rodhes, ci fa notare che l’odore sgradevole che sentiamo nell’aria è un grande fiore violastro carnivoro, il Dragos Qulos. Vediamo inoltre sulle pietre molti fossili, le classiche conchiglie della “Shell”.
Proseguiamo lasciando la baia a destra e in leggera discesa raggiungiamo Lindos con la sua Acropoli in cima alla collina e alla base il caratteristico paesino bianco greco, molto turistico. Pranziamo su una terrazza con vista sul mare con il classico piatto greco “Ghyros” (patatine, carne e verdure crude, tipo Kebab).
Dopo pranzo saliamo all’Acropoli, interessanti i resti del Tempio di Athena e i resti romani. Vista mozzafiato sul mare e in lontananza vediamo la penisola con la tomba di Klovulo visitata prima di pranzo. Dopo aver rifrescato i piedi in mare (l’acqua ancora molto fredda) e passeggiato tra le viuzze e i negozietti di Lindos, chiamata dai greci la “Perla del Dodecanneso”, alle 17 rientriamo in hotel in pullman con il nostro autista Kosta che terrà compagnia per tutta la settimana.
Dislivello 350 mt. 12/13 km di escursione.
Lunedì 24/04 – Monte Akramytis.
Dopo l’abbondante colazione partiamo alle 8:45 minuti di pullman per raggiungere il paesino di Monolithos. Prendiamo il sentiero appena fuori dal paese verso le 9. Una ripida salita sassosa nel bosco di cipressi e pini di Aleppo. Poi il percorso si spiana e in leggera salita con largo giro arriviamo ad una chiesetta ortodossa. Breve tappa per rifocillarci. Ancora 30 minuti e siamo sulla dorsale della montagna, panorama mozzafiato sul mare Egeo e le sue isole, la più vicina Alimia, più a Est Karpatos, macchie di terra e roccia appoggiate sulla distesa blu del mare.
Raggiungiamo un casotto, punto di osservazione dei vigili del fuoco ormai in disuso. Poi proseguiamo verso la cresta per raggiungere la cima Monte Akramytis 850 mt. foto di Gruppo e si rientra. Scendiamo per un tratto sul sentiero di salita e poi deviamo su un percorso più diretto per raggiungere Monolithos dove mangiamo in una taverna le specialità greche.
Dopo l’ottimo pranzo in 10 minuti di pullman si raggiunge il Castello di Monolithos, confraternita di San Giovanni (crociati). Pochi ruderi, non rimane che una chiesetta ortodossa e le mura del Castello. Bellissima la posizione arroccata in cima ad un pinnacolo di pietra sui due lati i due mari, Egeo e Mediterraneo.
Si ritorna in hotel, un bel bagno in piscina e poi la cena. Giocata a carte e pronti per affrontare il giorno successivo.
Dislivello 500 mt. 12/13 km di escursione.
Martedì 25/04 – Escursione ai tre Monasteri.
Con il pullman raggiungiamo il paesino di Laerma poi su strada sterrata raggiungiamo il primo Monastero bizantino maschile del 1200, molto belli gli affreschi della chiesetta, incontriamo due monaci. Si prosegue per un’altra ora e raggiungiamo il Monastero di San Giorgio dove risiede un solo prete ortodosso. Concludiamo il percorso sempre su strada sterrata , un saliscendi in un bosco purtroppo incenerito da un incendio del 2008, i pini di Aleppo si stanno riprendendo timidamente.
L’ultimo Monastero è interamente nuovo con giardini e cortili decorati, qui risiedono le suore, hanno un negozietto dove vendono i loro prodotti artigianali.
Ognuno di noi acquista un pensierino (il liquore mastika, creme, saponette ecc...)
Yuri (il nostro responsabile dell’hotel) ha organizzato un ricco picnic, sotto le arcate del monastero, verdure, hummus, tzatziki, panini, frutta e beviamo il vino locale Retzina, vino resinato con gocce di pino.
Ripartiamo e raggiungiamo la spiaggia di Glistra per un bel bagno, dove una decina di coraggiosi tra cui io facciamo un bagno rigenerante nell’acqua gelida.
Il tempo di asciugarsi e si riparte alla volta dell’hotel, chi in navetta e chi a piedi.
Dislivello 310 mt. 25/26 km di escursione.
Mercoledì 26/04 – Visita guidata alla città di Rodi.
Oggi, come promesso dal meteo, il cielo è velato e nuvole nere si stanno avvicinando. Alle 8:30 tutti sul pullman pronti per la visita della città capoluogo, Rodi. A pochi chilometri dalla città passiamo a prendere Kristal la nostra guida turistica fino alle 13.
La prima tappa sono le terme di Kalithea dedicate alla dea Athena. Struttura restaurata dagli italiani nel periodo fascista. Ora luogo di cerimonie ed eventi.
Luogo molto suggestivo e spazi di esposizioni e giardini a pochi metri dal mare. La guida, una greca che ha sposato un napoletano è molto preparata e ci fa apprezzare la storia della città di Rodi. I principali fondatori, i cavalieri di San Giovanni, hanno costruito buona parte delle mura con le 7 porte e i suoi palazzi, ancora intatta la via dei cavalieri, l’ospedale, ora diventato museo archeologico e il palazzo del Gran Maestro.
Come promesso dal meteo nella pausa un leggera pioggerellina ci accompagna fino al rientro in hotel.
Giovedì 27/04 – Escursione sulla costa orientale.
Giornata dedicata al mare, percorso interamente sulla costa. Partiamo dalla spiaggia dorata di Agathi con un piccola chiesetta dedicata proprio a Sant’Agatha. Si prosegue sul sentiero roccioso a picco sul mare fino ad una spiaggia incontaminata, raggiungibile solo a piedi o dal mare. Luogo di sbarchi di immigrati che provengono dalle coste turche distanti solamente 25 km. Mare stupendo in diversi facciamo il bagno, l’acquq è freddina ma invitante.
Ci asciughiamo al sole e ripartiamo verso il paesino di pescatori, Stegna.
Pranzo in una classica taverna, doveva essere light... ma non è stato così. Bruschette, insalata greca, pesce, contorni, dolce e caffè.
Dopo pranzo si riparte alla volta della terza spiaggia Tzampika dove c’è molto vento alcuni si fermano sulla spiaggia e buona parte del gruppo sale verso il Monastero di Tzampika, un’ora di salita, 300 mt. di dislivello in 1 km di sentiero. Luogo di preghiera per chi desidera avere un figlio.Dalla cima splendido panorama su tutta la costa orientale.
Scesi dal monastero rientriamo in hotel, dove Yuri ha organizzando una serata dedicata a noi. Musica e balli. Continua la sfida di pinacola con Sara, Enrica , Daniela e Vanni.
Dislivello 600 mt. 15/16 km di escursione.
Venerdì 28/04 – Escursione alle Sette Sorgenti.
Andiamo verso il paese di Arhangelos all’interno dell’isola. Il percorso raggiunge la diga e altre opere e canalizzazioni costruite dagli italiani negli anni 20, per risanare la zona molto paludosa e renderla coltivabile. L’itinerario per strada sterrata raggiunge una località chiamata Le 7 sorgenti.
Attraversiamo una campagna con molti ulivi, anche molto vecchi viste le dimensioni. Il percorso prevede l’attraversamento di un canale interrato (galleria) di 150 mt. che porta l’acqua sull’altro versante, (tipo il nostro canale di Romean) lo percorriamo a piedi scalzi con la pila frontale, divertente.
La zona è abitata da bellissimi pavoni, tartarughe d’acqua, oche e qualche anatra. Il ritorno ad anello percorre una valletta parallela fino a raggiungere il pullman. Pranziamo in hotel, giornata molto ventosa. Nel pomeriggio libero ritorniamo a Lindos per continuare la visita e fare gli ultimi acquisti. Cena e si prosegue con la pinacola.
Dislivello 260 11/12 km di escursione.
Sabato 29/04 – Giorno libero e ritorno.
Ultimo giorno, lasciamo le valigie in hotel entro le 10, alle 17 partenza per l’aeroporto. Per sfruttare le ultime ore, ci dividiamo in + gruppi.
Chi fa passeggiate nei dintorni, chi va a visitare Lardos, paesino vicino all’hotel e chi riprende il bus di linea verso Lindos. Alcuni si fermano nella bellissima baia sotto l’acropoli, per l’ultimo bagno, al riparo dal vento. Altri fanno acquisti e pranzono nella taverne tipiche.
Poco prima delle 17 ci ritroviamo tutti per salutare ancora una volta gli organizzatori e caricare le valigie sul pullman per partire alla volta dell’aeroporto.
Tutto bene fino all’imbarco, una volta saliti sull’aereo, seduti, pronti al decollo il capitano annuncia due ore di ritardo causa eccessivo traffico aereo nella zona...ma... rimaniamo chiusi come sardine sotto un’odiosa aria condizionata per due ore poi finalmente si decolla altre tre ore e siamo a a Orio al Serio, il pullman di Bellando è puntuale, alle 3:45 siamo a Bussoleno.
Nonostante il pesante rientro è stata una bellissima vacanza, la Grecia non delude mai. Da quel che ho letto sui messaggi tutti i Soci sono stati bene, questo è un grande piacere per noi, ringrazio ancora Osvaldo Vair per l’impegno dato nell’organizzare il tutto. Alla prossima.
Osvaldo Plano