30 ottobre 2022
Pranzo Sociale
In una bella mattinata che, se non si guarda il calendario, potrebbe essere di metà settembre tanto il clima è caldo, ci ritroviamo al parcheggio del paese di Corio in Val Malone.
L’arrivo è stato in ordine sparso, una quarantina in pullman il resto distribuito in 4 automobili, saluti calorosi soprattutto tra quanti di noi non ci si vedeva da tempo, ad accoglierci i rappresentanti dell’Associazione Sentieri Alta Val Malone.
Il loro presidente Mauro Salot ci illustra il lavoro svolto per il recupero dell’ampia rete sentieristica della zona; dal 2009 il folto gruppo di volontari, sono una sessantina, ha portato a termine ad oggi la risistemazione di ben 140km di sentieri che il tempo aveva reso ormai completamente inagibili, lavorando anche, in collaborazione con associazioni, categorie produttive e persone di buona volontà, alla riqualificazione delle innumerevoli borgate sparse sul territorio, (solo il comune di Corio conta 250 frazioni).
Fraternizzare con loro è stato immediato, soprattutto per quanti nel nostro gruppo sono impegnati nella analoga opera di ripristino e mantenimento dei sentieri dell’indritto e inverso di Bussoleno e della rete di Borgone.
Dopo questa interessantissima chiacchierata il nostro gruppo, quasi al completo, guidato dai due gentili accompagnatori locali si avvia lungo il sentiero con piacevole camminata mai troppo impegnativa, buona parte nel bosco.
Subito incontriamo la casa di uno scultore in pietra che ci racconta di una antica scultura di una testa bifronte raffigurante un volto di un anziano e dall’altro lato di un giovane forse a significare le due visioni, passato e futuro, una copia della scultura riprodotta dall’artigiano che ce ne ha parlato la ritroviamo a Piano Audi.
Riprendiamo il cammino, attraversiamo il torrente Malone sul ponte medioevale in pietra del “Mulino dell’Avvocato”,fino alla frazione Case Fassero, il sentiero attraversa alcune volte la carrozzabile per giungere alla frazione Piano Audi ( poco più di 200 mt di dislivello e circa 4 km).
Qui si ricompone il gruppo con quanti, saliti in auto direttamente, nell’attesa hanno esplorato qualche sentiero circostante, il piccolo ed interessante negozietto di specialità locali, nonché la fornitissima Biblioteca Alpina. Ci accoglie una piacevole sorpresa, come benvenuto ecco un ricco assaggio di salumi e formaggi locali che gustiamo all’esterno sotto un piacevole sole.
La borgata è piccolissima, ma non manca una bella chiesa, una cappelletta e il nostro Ristorante dove gustiamo un piacevole pranzo, cibi buoni, abbondanti ottimo servizio e ne usciamo veramente soddisfatti e, a pochi passi in un bel prato antistante la chiesa si svolge la parte istituzionale della giornata.
Foto di gruppo, discorso dal Presidente che illustra quanto si sta mettendo in piedi per il prossimo anno e premiazione finale dei soci con 25 e 50 anni di ininterrotta adesione al Cai. Tra i premiati con l’aquilotto d’oro dei 50 anni anche il nostro Presidente Osvaldo Plano, due brevissime parole per congratularsi con lui per la lunga adesione al Cai e soprattutto per l’impegno che sta profondendo nel portare avanti le tante iniziative che si stanno intraprendendo.
Il rientro avviene percorrendo un nuovo sentiero, che con ripida discesa ci porta al torrente Malone che attraversiamo su una passerella militare in ferro per poi proseguire sul sentiero nel bosco fino alla borgata di Ritornato. Con passo deciso visto il buio che sta avanzando rientriamo a Corio, e ritroviamo quanti erano scesi in auto e nell’attesa avevano visitato il paese.
E’ stata una bella giornata, il bel tempo ci ha accompagnati eravamo in tutto 61 partecipanti.
Tiziana Ferraro